La proposta si è
articolata in un ciclo di quattro incontri laboratoriali rivolti a educatori e
insegnanti. Ogni incontro è stato co-progettato e condotto da un formatore e da
un esperto in linguaggi teatrali.
Per la zona 2 il
linguaggio teatrale di riferimento è stato quello della compagnia teatrale Alma
Rosè, una realtà che da anni lavora sul territorio milanese e che vuole essere
anzitutto possibilità per raccontare la città e i suoli temi. Nello specifico
il linguaggio teatrale è stato qui proposto come strumento privilegiato per
accompagnare i bambini nel passaggio dal gioco simbolico a quello di
rappresentazione.
Nella zona 2 sono stati attivati i seguenti
esercizi:
Ø
Il doppio spillo
Ø
Gli occhiali della fantasia
Ø
Le cinque piume magiche
Ø
La porta del teatro
Ø
La grande festa
Descrizione: si chiede ai partecipanti
di formare un cerchio e di assumere una postura eretta del “doppio spillo”, si
suggerisce di sentire il terreno con tutto il piede, come avere delle radici
ben piantate a terra.
Obiettivo: attivazione del corpo.
Gli
occhiali della fantasia
Descrizione: i partecipanti sono
invitati a indossare e ad accendere gli occhiali della fantasia. Dunque a
mettersi a carponi e a guardare il pavimento con gli occhiali speciali della
fantasia. Ed ecco che magicamente appaiono allo sguardo come meravigliose e
inaspettate!
Obiettivo: sperimentare uno sguardo
altro sulla realtà.
Le
cinque piume magiche
Descrizione: il conduttore possiede in
un piccolo astuccio cinque piume magiche ognuna delle quali ha il potere di
creare una situazione particolare e immaginaria. Seguono varie proposte guidate
per immagini.
Obiettivo: favorire la capacità
immaginativa.
La
porta del teatro
Descrizione: tutti in cerchio, il
conduttore chiede la presenza di un volontario. L’esercizio vede il conduttore
scappare dal volontario il quale ha il compito di afferrarlo, portandolo così
al centro del cerchio. Se il volontario riesce a portare il conduttore nel
centro si sarà guadagnato la possibilità di passare per la porta del teatro
facendo il suo ingresso in questa fantastica avventura!
Obiettivo: favorire la possibilità di
mettersi in gioco.
La
grande festa
Descrizione: si chiede ai partecipanti
di dividersi in piccoli gruppi e di descrivere gli obiettivi per cui ogni anno
si organizzano le feste, di identificare gli ingredienti che compongono le
vostre feste ovvero gli ingredienti che avete sperimentato essere di successo e
infine di realizzare la locandina della festa. Tempo a disposizione trenta
minuti.
Obiettivo: stimolare la riflessività.
Nessun commento:
Posta un commento