Esercizi per progettare e realizzare la festa della scuola

L’allestimento
Descrizione: i partecipanti sono seduti in cerchio. A ciascuno viene distribuita una poesia di Cummings. Il conduttore spiega che si tratta di poesie particolari, non solo per quanto concerne la sintassi, la grafia e la punteggiatura, ma soprattutto perché sono poesie “da vedere” oltre che da leggere, da intuire più che da pensare. Ciascuna strofa ha il potere magico di costruire un mondo…
Si invitano i partecipanti a sperimentarsi in diverse modalità di lettura, ad esempio modulando e cambiando il tono della velocità, cambiando ritmo e intonazione ecc.
Viene poi chiesto a ciascun partecipante quale delle quattro strofe preferirebbe animare, si formano dunque quattro distinti gruppi.
Ai lati della stanza sono stati precedentemente predisposti dei contenitori al cui interno vi sono stoffe di differenti consistenze e colori, nastri, maschere, cappelli, sonagli, gomma piuma, raffia, forbici e colla. L’indicazione è di riporre i materiali al centro della stanza in modo che ciascuno possa liberamente scegliere quello che più si addice alla situazione pensata.
L’organizzazione è spontanea e i quattro gruppi hanno circa 45 minuti per preparare la “messa in scena” finale.
Obiettivo: sperimentare le dimensioni del rito e della finzione.

I 4 racconti
Descrizione: si richiede ai quattro gruppi di articolare il racconto della festa presentandolo al resto del gruppo, avendo cura di fornire un titolo e un’immagine a cui la festa si potrebbe associare. Il racconto deve inoltre focalizzare i diversi ruoli dei protagonisti: quello dei bambini, delle educatrici e dei genitori.
Obiettivo: stimolare la riflessività.

La grande festa
Descrizione: si chiede ai partecipanti di dividersi in piccoli gruppi e di descrivere gli obiettivi per cui ogni anno si organizzano le feste, di identificare gli ingredienti che compongono le vostre feste ovvero gli ingredienti che avete sperimentato essere di successo e infine di realizzare la locandina della festa. Tempo a disposizione trenta minuti.
Obiettivo: stimolare la riflessività.



Nessun commento:

Posta un commento